Abuso Sessuale: come superarlo?
Che cosa si intende con “abuso sessuale”?
Per abuso sessuale si intende nello specifico “il coinvolgimento di soggetti immaturi in attività sessuali, in assenza di consapevolezza e possibilità di scelta, in violazione dei tabù sociali o delle differenze generazionali. Le attività sessuali possono includere sia rapporti sessuali veri e propri, sia forme di contatto erotico, sia atti che non prevedono un contatto diretto” (Montecchi, 1994).
Il termine abuso sessuale viene usato in modo più generico nel linguaggio quotidiano, per descrivere ogni tipo di contatto sessuale non consensuale, inclusi ad esempio
- l’uso di parole dispregiative da parte del partner o di una persona intima,
- il rifiuto di utilizzare metodi contraccettivi,
- il provocare deliberatamente dolore fisico al partner durante i rapporti sessuali,
- contagiare deliberatamente il partner con malattie infettive o infezioni di tipo sessuale,
- utilizzare oggetti, giochi o altre cose che causano dolore o umiliazione senza il consenso del partner.
Si parla di abuso sessuale anche nei casi in cui la persona non viene fisicamente toccata, ma viene esposta alla visione o all’ascolto di vicende a contenuto sessuale non pertinenti all’età o alla relazione con l’abusante
La forma di abuso sessuale può variare fortemente a seconda del grado di invasività, della relazione che intercorre tra vittima e autore dell’abuso, della presenza di consapevolezza della vittima rispetto a quanto accade, dalla frequenza con cui l’abuso si verifica.
L’aspetto fondamentale, invece, è quello che riguarda la condizione della vittima: impossibilitata a scegliere o a comprendere correttamente quello che sta accadendo o che viene proposto.
Abuso sessuale e Disturbo da Stress Post-Traumatico
L’abuso sessuale rappresenta una esperienza traumatica a tutti gli effetti: i sintomi presentati dalla persona abusata possono essere collocati all’interno del Disturbo Post-Traumatico da Stress.
L’esperienza subita può tornare frequentemente alla mente sotto forma di immagini, emozioni, sensazioni fisiche, parole, suoni, odori, sapori, incubi notturni.
Nei bambini i ricordi tendono a ripresentarsi sotto forma di incubi popolati da mostri e nel ripetere attraverso il gioco o il disegno qualche elemento significativo dei fatti accaduti.
L’abuso sessuale può produrre inoltre diversi problemi psicologici e per tale ragione rappresenta un “fattore di rischio non specifico” nello sviluppare altri disturbi.
Fra le vittime di abusi sessuali sono relativamente frequenti problemi psicosomatici, disturbi del comportamento alimentare, abuso di alcool, farmaci e di sostanze stupefacenti.
La sfiducia, le difficoltà sessuali, insieme a difficoltà nella gestione della rabbia e delle distanza fra le persone comportano frequentemente problemi nella gestione delle relazioni interpersonali.
Abuso sessuale e psicoterapia
La risposta soggettiva all’evento varia a seconda dell’età al momento dell’abuso, della durata dell’evento, se è avvenuta o meno penetrazione, la possibilità di condividere con qualcuno l’accaduto, il sostegno emotivo ricevuto in seguito.
Tipicamente la persona che ha subito un abuso sessuale cerca di mantenere a distanza i ricordi traumatici. In alcuni casi, addirittura, è possibile che, almeno in determinati periodi della vita, la persona abusata abbia amnesie più o meno parziali per gli eventi accaduti o ricordi estremamente confusi.
In una quantità rilevante di casi i ricordi dell’abuso progressivamente perdono in parte l’aspetto drammatico che li contraddistingue, divenendo più facilmente gestibili da parte dell’individuo.
Se questo è certamente un vantaggio, d’altra parte può anche comportare un pericolo potenziale, in quanto la persona si può abituare a convivere con i problemi generati dall’abuso, a non condividerli con nessuno e, in generale, a non affrontarli adeguatamente.
La psicoterapia per le persone che hanno subito abuso sessuale è dunque fortemente consigliata.
Sono relativamente frequenti, infatti, le situazioni in cui il trauma non viene realmente superato, ma più semplicemente la persona abusata impara a convivere con esso, a costo di grandi sofferenze e di limitazioni nella propria possibilità di vivere la vita pienamente.
Il terapeuta aiuterà a trovare le strategie più efficaci per far fronte all’evento traumatico subito e i sintomi psicologici ad esso associati.
Se sei interessato alla Terapia a Seduta Singola e vuoi chiedere una consulenza, ricordati che ogni martedì, per un periodo limitato, dalle ore 18 alle ore 20, gli psicologi e gli psicoterapeuti del nostro team One Session sono disponibili per degli incontri gratuiti aperti a tutti.
Contattaci per maggiori informazioni inviando una email a info@onesession.it oppure visita la nostra pagina Facebook OneSession.it.
Bibliografia
Cartei, F. Grosso, (2016), Come elaborare e superare il trauma dell’abuso sessuale subito nell’infanzia, Franco Angeli.
Montecchi, Gli abusi all’infanzia, (1994), La Nuova Italia Scientifica.
Psicologa, laureata all’Università “La Sapienza” di Roma, mi sto formando come psicoterapeuta ad approccio Breve Sistemico-Strategico.
Lavoro da anni in Servizi rivolti a persone con disabilità e con disturbi psichiatrici, occupandomi di sostegno psicologico individuale, di coppia e alle famiglie, favorendo processi di crescita personale e la costruzione di percorsi volti a migliorare la qualità di vita.