Come superare la fobia sociale con la Terapia a Seduta Singola
Magari sei una persona estroversa, amichevole e che non fa fatica a conoscere nuove persone.
O magari sei una di quelle spaventate a morte all’idea di interfacciarsi con gente nuova, esibirsi di fronte a un pubblico o semplicemente aprire il proprio cuore a qualcuno.
Non sto parlando di semplice introversione ma di una vera e propria fobia sociale!
Che cos’è la Fobia Sociale?
Ci sono persone che sono timide per loro natura e che sono incapaci di sottostare alle situazioni sociali per paura di un giudizio negativo ; ci sono poi persone introverse che, a differenza dei timidi, preferiscono in percentuale maggiore la solitudine rispetto alla socialità.
Chi soffre di Fobia sociale, invece, vive una condizione di disagio significativa per tutte le situazioni sociali.
Il DMS 5, il Manuale Statistico e Diagnostico dei Disturbi Mentali descrive la fobia sociale come la persistente paura di venire giudicato negativamente dagli altri.
Il che vuol dire che nelle occasioni sociali, la persona ha il timore di essere rifiutata o derisa dagli altri.
Ciò che temono di più sono:
- Occasioni di performance: tutti quegli eventi in cui la persona verrò esaminata o sottoposta a valutazione.
- Situazioni “egocentriche”: tutti i momenti in cui si esprime la propria opinione o posizione. P
- Le occasioni in cui si è al centro dell’attenzione, sotto il focus degli altri.
- Situazioni intime: tutte le volte in cui si parla di se stessi, dei propri fatti personali e si fanno rivelazioni private agli altri.
Cosa fai per combattere la Fobia sociale?
Ci sono una serie di comportamenti che sicuramente metti in atto per tentare di combattere la Fobia Sociale ma anziché risolvere il problema, lo peggiorano o lo mantengono così com’è.
Le tentate soluzioni sono:
- Ti sforzi di essere spontaneo o diverso da ciò che sei e questo ti porta a commettere più gaffe del solito.
- Eviti tutte le situazioni sociali e questo aumenta la tua ansia ogni volta che sei obbligato ad andarci.
- Eviti di mostrare le tue emozioni per no creare rapporti intimi con gli altri
- Chiedi aiuto, hai bisogno di una spalla che ti sostenga ma questo ti porta a sentirti più ansioso di quanto in realtà tu non sia.
- Usi farmaci per tranquillizzarti.
- Hai bisogno di alcool che ti distenda i nervi durante gli incontri sociali.
Tutto questo purtroppo non sta funzionando!
Cosa puoi fare invece?
Prendi la paura per le corna! La paura si sconfigge affrontandola, passo dopo passo.
- Evita…di evitare: ogni volta che confermi da un lato la pericolosità della situazione, dal’altro confermi a te stesso di non essere in grado di affrontare la situazione. Inizia a smettere di evitare ciò che ti spaventa e ad affrontare giorno per giorno la tua più piccola paura.
- Rivela il tuo imbarazzo: è lo stratagemma che usano i public speaking quando si trovano di fronte alla platea; per evitare che l’ansia prenda il sopravvento, dichiarano ad alta voce ciò che li turba. In questo caso puoi anticipare che ti senti in imbarazzo “premetto che sono in imbarazzo, però vorrei dire che…”
- Come se: cosa faresti di diverso se non sofrissi di fobia sociale? Se fossi sicuro di te, se gli altri non ti spaventassero e non ti sentissi in imbarazzo, cosa faresti di diverso rispetto ad adesso? Pensaci e l’azione più semplice che ti viene in mente, la metti in atto.
- Sottoponiti a piccole interazioni quotidiane: provaci, buttati, sperimentati…ma ricordati a piccoli passi. Non devi gettarti giù dal burrone ma semplice iniziare gradualmente co piccole interazioni che ti mettono a tuo agio per sperimentarti e acquisire sicurezza.
Se pensi di aver bisogno di un supporto in più, puoi rivolgerti a un professionista.
La Terapia a Seduta Singola può aiutarti anche in un solo incontro con lo psicologo perché ti permette di eliminare i comportamenti che mantengono in vita il problema e ottenere concreti benefici.
Sei interessato alla Terapia a Seduta Singola? Puoi rivolgerti ai nostri psicologi e psicoterapeuti, disponibili ogni martedì dalle 18.00 alle 20.00, per una consulenza gratuita online.
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Riferimenti Bibliografici
Nardone G. (1993), Paura, panico fobie. La terapia in tempi brevi. Firenze: Ponte delle Grazie.
Nardone G.(2007), Non c’è notte che non veda il giorno. La terapia in tempi brevi per gli attacchi di panico, Milano: TEA Pratica.
Sono una psicologa che si occupa di consulenze brevi e di TSS: il mio obiettivo è ridurre i tempi della terapia e massimizzare l’efficacia della seduta, offrendo un sostegno focalizzato e concreto per affrontare sia le piccole che le grandi difficoltà della vita